Il Novus Ordo Templi ritiene doveroso aiutare Palazzo Marino per la manutenzione e locazione degli immobili “Case Popolari” abbandonati. L’emergenza abitativa e la necessità di ottimizzare e rigenerare l’esistente è la priorità nell’agenda associativa. Il nostro sarà un lavoro professionale e rivolto ai più bisognosi, non dimenticando il risparmio per i cittadini derivante da una corretta e sana gestione del patrimonio pubblico. Questo risparmio, infatti, potrebbe generare un flusso di denaro da destinare per la creazione di spazi sociali polifunzionali o per la rigenerazione di altri immobili pubblici abbandonati.

Dal Corriere della Sera:
I calcoli a Palazzo Marino: ogni alloggio vuoto ha spese di gestione di 3 mila euro l’anno. Il neo assessore Fabio Bottero: «Recuperare gli spazi sfitti è una priorità». Sul territorio sono più di 16 mila gli immobili abbandonati, mantenerli costa ogni anno 49 milioni di euro.
«La priorità è recuperare gli alloggi sfitti». Si è presentato così il neoassessore all’edilizia residenziale di Palazzo Marino, Fabio Bottero. Non solo per poter dare un alloggio decoroso alle persone che sono in difficoltà, ma anche per un altro motivo che se non viene risolto alla radice rischia di far naufragare l’intera operazione.
Proviamo a ricongiungere il trattini. Nelle sola Milano come aveva detto la consigliera regionale del Pd, Carmela Rozza, al Corriere, gli alloggi sfitti a luglio 2024 erano 16.423 di cui 10.364 di Aler e 6.059 di Mm. Ora passiamo alla relazione tecnica in cui Massimo Marzolla, direttore del settore Casa di Palazzo Marino, ha illustrato le problematiche legate al piano Casa. Tra le altre, si legge: «Si noti per altro che le spese di gestione di un alloggio sfitto si aggirano mediamente attorno a circa 3 mila euro l’anno (una stima ricavata dividendo la spesa corrente annua per il patrimonio complessivo delle case popolari) e che tali spese, nel caso di alloggi sfitti, gravano interamente sulla proprietà». A mettere insieme i 16 mila e rotti con il 3 mila circa ci ha pensato con una semplice moltiplicazione Aldo Ugliano, ex consigliere comunale del Pd e da sempre attento alla questione delle case popolari. Il risultato è abnorme. Ogni anno gli alloggi sfitti costano alle casse pubbliche la bellezza di 49 milioni di euro e rotti. Risorse che sarebbero fondamentali per ristrutturare proprio quegli alloggi vuoti che non possono essere assegnati se non rimessi in condizione di ospitare le persone.