1-555-555-555

FloraCult 2025: dal 25 al 27 aprile torna l’evento dedicato a piante, fiori e sostenibilità

Tra gli eventi più attesi della primavera romana, FloraCult, è molto più di una fiera. Giunta ormai alla 14esima edizione, FloraCult offre un percorso che si snoda tra oltre 160 espositori: il meglio del florovivaismo italiano, collezioni botaniche insolite e rare, arredi da giardino, artigianato e oggettistica vintage e di creatività sostenibile. A completare l’esperienza, laboratori, installazioni, esperienze culturali e ludiche, degustazioni, presentazioni di libri, incontri con ricercatori e artisti di fama internazionale per approfondire le più importanti tematiche legate alla natura e all’ambiente.

FloraCult: Coltivare la meraviglia

FloraCult si svolge nella magnifica cornice dei Casali del Pino, azienda agricola biologica che si estende per 174 ettari all’interno del Parco di Veio. Un’area archeologica protetta che rappresenta un’oasi verde a pochi chilometri dal centro di Roma.

Promossa e organizzata da Ilaria Venturini Fendi e dall’architetto paesaggista Francesco Fornai, FloraCult è una manifestazione nata per contribuire a riportare la natura al centro della cultura, in un processo di integrazione di cui oggi è impensabile fare a meno.

Tema di questa edizione è “coltivare la meraviglia”, che verrà sviluppato durante le tre giornate della manifestazione attraverso un ricco calendario di incontri e attività.

Le mostre e gli eventi di FloraCult 2025

A FloraCult un ricco percorso di eventi permanenti, dimostrazioni e opere artistiche tra natura, cultura e tecnologie sostenibili.

Presso il suggestivo spazio delle rimesse dei Casali del Pino, il pubblico potrà lasciare la propria impronta di luce nella stanza di Raimondo Galeano, il “pittore illuminato”, ma anche andare alla scoperta di specie di insetti e animali rari da tutto il mondo nella Stanza della biodiversità, o indossare i visori 3D di Marevivo per un’esperienza immersiva nei fondali marini.

FloraCult ospiterà, come ogni anno, nuove tecnologie per la sostenibilità ambientale e l’economia circolare, tra cui la stazione meteo sostenibile realizzata dagli studenti dell’ITIS Fermi, che dimostra il potere formativo della tecnologia al servizio dell’ambiente, o gli Orti Sospesi di Matteo Benvenuti, che reinterpretano l’orto in chiave verticale.

Presso il Green Bar, sarà possibile verificare la tecnologia di CompoStyle, una compostiera domestica innovativa che mostra come gli scarti organici possano diventare risorsa fertile in poche ore, mentre il Flower Bar proporrà un’esperienza di degustazione di fiori eduli guidata da Flower Sommelier.

Nella grande sala polifunzionale, quest’anno verrà presentata in esclusiva la nuova Renault 4 E-Tech electric. Ispirata al celebre modello del passato, questa versione compatta, 100% elettrica e connessa unisce design iconico, tecnologia avanzata e attenzione all’ambiente. Simbolo della mobilità sostenibile del futuro, sarà possibile provarla con test drive immersi nella natura.

In prossimità dello spazio Renault, i visitatori potranno inoltre interagire direttamente con Il Muro del cambiamento di Giovanni Caccamo, un’installazione artistica itinerante nata dal progetto Parola ai giovani, nata in risposta all’appello di Andrea Camilleri per un nuovo umanesimo. Simbolo di unione tra culture e visioni ed esposta in luoghi simbolici in tutta Italia, l’opera è un muro digitale interattivo su cui scorrono parole di cambiamento inviate in diretta. 

EvolveArt a FloraCult porterà in mostra le opere di giovani artisti dei licei italiani, vincitrici del concorso promosso da MAIRE sulla transizione energetica. Un’occasione per riflettere, attraverso l’arte, sul futuro sostenibile del pianeta.

Il programma e gli ospiti di FloraCult 2025

Venerdì 25 aprile FloraCult si aprirà con un viaggio alla scoperta delle meraviglie del Parco di Veio, raccontate dalla direttrice del Museo Nazionale Etrusco di Villa Giulia, Luana Toniolo, dal commissario straordinario del Parco di Veio Giorgio Polesi, dallo scrittore Stefano Ardito e dallo zoologo Bruno Cignini. Il Parco, con i suoi 100 km di sentieri, di cui 27 della Via Francigena, conserva i resti dell’antica città di Veio e una straordinaria biodiversità, offrendo un connubio unico di natura, storia e cultura.

A seguire, Ugo Morelli, scienziato cognitivo, accompagnerà il pubblico in una riflessione sulle Sette porte della meraviglia – attesa, domanda, ascolto, osservazione, relazione, empatia e bellezza – offrendo spunti su come l’esperienza estetica plasmi la nostra percezione del mondo. Alle ore 15, la paesaggista Isabella Casali di Monticelli, insieme al giornalista Carlo Massarini, presenterà il suo libro “Giardini come me, guida per i creatori di giardini”, mentre Il Movimento Conscious Planet – Save Soil chiuderà la giornata alle ore 17, affrontando il legame tra la salute del suolo e il nostro benessere, in un confronto con Shablo, produttore discografico e dj, che condividerà la sua esperienza con le pratiche meditative.

Sabato 26 aprile si apre alle 10.30 con il racconto di un’oasi tropicale nel Lazio, l’Orto botanico della Fondazione Nicola del Roscio a Gaeta, in compagnia del botanico Luca Recchiuti e dalla vivaista Elisabetta Margheriti. Alle 12, l’entomologo Gianumberto Accinelli parlerà del suo libro Storie di ordinaria entomologia, una celebrazione della scienza degli insetti e del lavoro spesso invisibile degli entomologi, intervistato dalla giornalista scientifica Silvia Bencivelli e dal prof. Lorenzo Ciccarese. Il pomeriggio, alle 16, sarà dedicato alla presentazione in anteprima mondiale di una scoperta archeologica straordinaria: Carlos Castaño-Uribe, antropologo colombiano, racconterà al pubblico di FloraCult del rinvenimento di murales rupestri nel massiccio del Chiribiquete, testimonianze tra le più antiche della presenza umana in Sudamerica. Lo affiancheranno lo speleologo Francesco Sauro e il prof. Paolo Pecere, accompagnati dalle immagini inedite di questo sito unico, definito la “Cappella Sistina dell’Amazzonia”.

Domenica 27 aprile la scrittrice Elisa Casseri e Loretta Santini, responsabile editoriale di Elliot Edizioni, guideranno il pubblico alla scoperta della storia dell’Herbarium di Rosa Luxemburg, un tesoro botanico creduto disperso per decenni e poi ritrovato, rivelando un lato inedito della rivoluzionaria. L’incontro sarà arricchito dalla lettura di alcune lettere di Rosa Luxemburg da parte dell’attrice Michela Cesaretti Salvi.

Alle ore 15Paolo Pileri, docente del Politecnico di Milano, discuterà delle minacce che incombono sul suolo e dell’importanza di un attivismo ecologico consapevole, riprendendo le tematiche del suo libro “Dalla parte del suolo“. Chiuderà la manifestazione l’intervento di Giovanni Caccamo, cantautore e artista, che presenterà “Manifesto for Change – Youth and Future“, un progetto internazionale che ha raccolto le parole di cambiamento di migliaia di giovani nel mondo, coinvolgendo istituzioni come le Nazioni Unite, i Musei Vaticani e l’Università di Harvard. Il libro, edito da Treccani, include una prefazione di Papa Francesco e si propone come un catalizzatore di trasformazione sociale.

I laboratori e le attività per tutta la famiglia

A FloraCult i visitatori potranno cimentarsi con diversi workshop e laboratori, in cui realizzare un terrarium, un vero e proprio ecosistema in miniatura da portare a casa, oppure sperimentare l’arte del kokedama, o ancora creare coroncine di fiori freschi per celebrare la primavera.

Gli appassionati di artigianato potranno esplorare tecniche come ceramica, falegnameria, flower design e creazione di gioielli. Per chi è interessato alla cesteria, sarà possibile imparare a intrecciare cesti con il salice, o sperimentare con l’argilla in laboratori creativi. I bambini, inoltre, potranno divertirsi con attività di disegno naturalistico e acquerello o scoprire il mondo degli insetti impollinatori e la biodiversità del territorio.

FloraCult offrirà anche un’area con animali, dalle galline alle tartarughe giganti, agli asini, con cui i più piccoli potranno interagire in sicurezza. Ci sarà anche un percorso di agility dog con istruttori cinofili esperti, oltre a passeggiate a cavallo e attività di tiro con l’arco, per un’esperienza completa in mezzo alla natura.

Sarà inoltre presente un’area giochi allestita presso lo spazio test drive Renault, con giochi arcade vintage e biliardini. Ci sarà, infine, un’attrazione a sorpresa, in perfetta sintonia con il nostro tema di quest’anno: la meraviglia!

Le proposte per il giardino

Anche quest’anno, FloraCult ospita il meglio del vivaismo italiano, tra ricerca botanica e eccellenze del settore. Tra le novità di questa edizione, spiccano esclusive collezioni di rose dall’Umbria, come la Rosa Perugino, vincitrice del premio “Coupe du Parfum”, la Rosa Chiara e Francesco e la Rosa Mistica Umbria.

Presenti anche rarità botaniche come l’Agave albopilosa, la Blue Glow e la Regina White Rhino. Tra gli agrumi, l’Arancio Arcobal sorprende per i suoi frutti striati rossi e arancio.

Dall’Isola di Ischia arriva una collezione di palme e piante subtropicali come l’Archontophoenix cunninghamiana, la Brahea dulcis, la Caryota mitis, la Sabal minor, l’Arenga engleri e il Guaranà, pianta curativa dal frutto dall’aspetto curioso.

Per chi vuole rinnovare il giardino, ci sono erbacee come il Verbascum, la Jacobinia in varie sfumature di rosa, una pregiata collezione di ortensie giapponesi e magnolie a foglia persistente.

Completano l’offerta elementi d’arredo da giardino: vasi in terracotta, ceramica smaltata, corten o ricavati da pneumatici, oltre a mobili vintage, tessuti antichi e strutture in vetro per esterni.

Informazioni utili: FloraCult per una mobilità sostenibile

FloraCult si impegna attivamente per promuovere la mobilità sostenibile e ridurre l’impatto ambientale sul territorio. In linea con questo impegno, chi sceglierà di raggiungere la fiera in treno fino a La Storta potrà godere di un incentivo significativo: metà prezzo sul biglietto d’ingresso. I biglietti si possono acquistare direttamente sul posto o online al seguente link.

Su tutto il percorso della fiera sono presenti aree ristorazione e bar gestiti dall’azienda agricola biologica I Casali del Pino. Il laboratorio di trasformazione dei prodotti dell’azienda (ricotta, pecorini di varie stagionature, mozzarella, stracchino di pecora e molto altro) è dotato di un punto vendita annesso, che metterà a disposizione taglieri e cestini da consumare negli spazi esterni circostanti. Inoltre, a FloraCult sono disponibili carriole per raggiungere la propria auto con piante, fiori e oggetti acquistati.

Quest’anno, FloraCult diventa un’occasione per risvegliare e celebrare la meraviglia della natura come sentimento imprevisto, che va però coltivato e tenuto in vita, allenando lo sguardo alla bellezza e allo stupore.

Siete tutti invitati a FloraCult per vivere una giornata di festa all’aria aperta tra piante, fiori, natura e cultura: Via Giacomo Andreassi, 30, 00123 Roma RM