Disponibilità
Casa vacanze situata nella zona di Piazza di Spagna a Roma, a 200 metri da Piazza di Spagna, a 200 metri dalla scalinata di Trinità dei Monti e a 800 metri dalla Fontana di Trevi.
Categoria di prezzo € (fino a 210 € /notte).
Casa vacanze situata nella zona di Piazza di Spagna a Roma, a 200 metri da Piazza di Spagna, a 200 metri dalla scalinata di Trinità dei Monti e a 800 metri dalla Fontana di Trevi.
Categoria di prezzo € (fino a 210 € /notte).
We are sorry, this accommodation is not available to book at the moment
Casa Vacanze situata nella zona di Piazza di Spagna a Roma, a 200 metri da Piazza di Spagna, a 200 metri dalla scalinata di Trinità dei Monti e a 800 metri dalla Fontana di Trevi. La struttura dispone di deposito bagagli, servizio di pulizia e connessione WiFi gratuita in tutte le aree. Via Condotti e il centro città si trovano rispettivamente a 200 metri e a meno di 1 km. Le camere dispongono di aria condizionata, TV a schermo piatto, scrivania, cassaforte, minibar, bollitore e bagno privato con bidet. Gli alloggi sono dotati di riscaldamento. In loco troverete anche uno snack bar e una lounge. Potrete usufruire del servizio di noleggio biciclette. Tra i famosi luoghi di interesse nelle vicinanze della struttura troverete le stazioni della metropolitana Barberini e Spagna e Piazza Barberini. La struttura dista 15 km dall’Aeroporto di Roma-Ciampino, lo scalo più vicino, raggiungibile con l’apposita navetta a pagamento.
Si dice che una città si possa descrivere anche attraverso un solo panorama, un colore, un profumo, un oggetto o persino un’idea: e sono proprio quelle sfumature, impercettibili ed evanescenti, a trasformarsi talvolta in ricordi indelebili.
Nel corso dei secoli, la magia di Roma è stata raccontata su carta dalle parole di poeti e scrittori, meravigliosamente raffigurata nelle opere di grandi artisti. Eterna e misteriosa, la Capitale avvolge del resto chi arriva in un piacevole “mal di Roma” che non abbandona, e non è un caso se milioni di turisti si affrettano a lanciare una monetina nella Fontana di Trevi con l’auspicio di tornare a visitarla: perché a Roma, ricordando le parole di Goethe, tutto è come lo si immaginava e tutto è nuovo.
Roma è una delle città più verdi d’Europa, uno scrigno d’arte punteggiato da parchi e giardini, ricchi di vegetazione rigogliosa e impreziositi da resti archeologici, sculture, laghetti, fontane e splendide ville. Incantevoli spazi verdi che fanno della capitale una città per tutte le stagioni: dalle magnifiche fioriture in primavera al romantico foliage in autunno, dalle passeggiate rigeneranti in inverno al piacevole relax in estate.
Oltre alle storiche residenze delle più importanti famiglie nobiliari, tra cui Villa Borghese, Villa Doria Pamphilj, Villa Ada Savoia, Villa Torlonia, la Capitale possiede veri e propri polmoni verdi di interesse storico-archeologico e naturalistico, come il vasto Parco Regionale dell’Appia Antica, e suggestivi punti panoramici sulla città, come il Giardino degli Aranci, il Pincio e la Collina del Gianicolo.
21 aprile, il Natale di Roma: è la data in cui, secondo la tradizione, Romolo avrebbe fondato la città (753 a.C.). Il 21 aprile si celebra con rappresentazioni in costume, eventi culturali e manifestazioni ludiche.
1 maggio, la festa dei lavoratori. Per celebrare questa giornata si organizza un grande concerto gratuito in piazza di Porta San Giovanni in Laterano, a cui partecipano importanti artisti italiani e internazionali.
2 giugno, la Festa della Repubblica. In questo giorno ha luogo la tradizionale parata militare lungo via dei Fori Imperiali che termina a piazza Venezia, presso l’Altare della Patria.
29 giugno, Festa dei Santi Pietro e Paolo. In questa data, Roma commemora gli apostoli Pietro e Paolo, patroni della città.
16 luglio, Festa de Noantri. L’evento si festeggia nel Rione Trastevere il primo sabato dopo il 16 luglio, in occasione della ricorrenza della Madonna del Carmelo.
Narra la leggenda che la nascita di Roma si debba a Romolo e Remo, i due gemelli figli di Rea Silvia e del dio Marte, abbandonati e allattati da una lupa e infine adottati dal pastore Faustolo e dalla moglie Acca Larentia. Una volta cresciuti, i gemelli decisero di fondare una città: per stabilire chi dovesse governare, si affidarono alla volontà degli dei, attraverso il volo degli uccelli augurali. Dall’Aventino, Remo vide sei avvoltoi, mentre Romolo, dal Palatino, ne avvistò dodici, diventando il primo Re di Roma nel 753 a.C.
Dal Palatino, la città si sarebbe estesa sui sette colli che tutti conosciamo: Palatino, Aventino, Campidoglio, Quirinale, Viminale, Esquilino e Celio.